Lando Fiorini cantava "nun senti piu le rote de 'n caretto....", c'hanno pensato Marino e i suoi amici a fargliele risentire. I Cacamonica sono un migliaio di individui, non tutti delinquono ma la famiglia gode della solidarieta' incondizionata di tutti i membri nella peperpetuazione del crimine; si parla di zingari.
Io li ho conosciuti i Casamonica, alcuni, e una mi piaceva pure, Antonietta. Beeeella fregna, e ci stava pure, come mi piaceva quando si leccava le labbra bagnate e arrossate dal vino che le offrivo fissandomi negli occhi con quei suoi occhi neri, con un sorriso peccaminoso di soddisfazione... peccato che avevo paura del fratello, e del padre, e del nipote. Li ho conosciuti perche gli vendevo il vino sfuso a porta furba, gli piaceva quello rosso dolce che era di Olevano ma che le vecchie zingare buzzicone continuavano a chiamare 'o fragolino. Io glielo vendevo come fragolino perche il cliente ha sempre ragione, specialmente se e' un Casamonica. In realta' era un vinaccio che assemblavo io stesso mescolando un rosso secco con un dolce bianco, na merda imbevibile.
C'e differenza tra l'essere furbi e l'essere intelligenti, o meglio la furbizia e' solo una della tantissime forme dell'intelligenza, forse la piu meschina, la piu piccola, la piu strisciante ed istintiva, quella che ci accomuna anche agli insetti. I Casamonica sono stupidi, basta sentirli parlare, guardarli, sono esseri inferiori, sono zingari di merda come tutti gli altri zingari ma solo molto piu furbi e violenti degli altri zingari. Non sono intelligenze raffinate, sono soltanto "usati" dai clan italiani. La prova di quello che dico e' nel pagliaccesco funerale di Vittorio Casamonica. Un boss di cosa nostra avrebbe mai fatto un funerale in quello stile? con la musica del padrino, il cocchio, l'elicottero, ma se non si sarebbe potuto distinguere tra Pietro Pacciani e Riina o Provenzano. E poi un boss siciliano potrebbe invece anche permetterselo forse, ma i Casamonica se avessero un minimo di senno saprebbero che una simile pacchianata attira su di loro tutta l'attenzione mediatica di questo paese di merda e che questa potrebbe (dico...potrebbe) portarsi dietro anche quella investigativa. Gli conviene davvero fare una simile manifestazione di potenza? sara' davvero quello, come i media dicono, cio che hanno voluto dare? un segnale della loro superiorita' sulla citta'? forse no, "so ragazzi", chi li conosce chi ci ha parlato, e siamo in tanti nella zona di Roma Est, o li ammira come tutti gli italioti di borgata fanno con chi ha successo nella "terra di mezzo", la maggioranza, o ha ben presente che razza di dementi siano i Casamonica, basta sentirli parlare quel loro dialetto abruzzese urlato e sbiascicato da mille e ottocento che farebbe piegare in due dalle risate chiunque non sapesse quali cinghiali si trova davanti. Re di Roma! hahahah dei depensanti, presi sul serio da tutti, preti, autorita', media; e' giusto, siamo italiani, pricipi dei circensi. Ma non sono gli unici a dimostrare scarsa intelligenza. I politici si "indignano" per la commedia grottesca messa in scena a Don Bosco, ma questo non ha senso perche se uno paga con il suo denaro fa cio che vuole, affitta preti, cocchi, elicotteri, anche navi da crociera se crede, la cosa di cui dovrebbero indignarsi e sopratutto davanti ai media se avessero un minimo di senno e' di come questi sinti abbiano accumulato una tale ricchezza da trent'anni e di come la detengano, in un paese dove gli italiani onesti sono vessati in mille modi e dove Equitalia ha sempre piu potere sulle loro vite, e sulle loro morti. Invece nemmeno quello fanno. Allora le cose sono due, o forse tutte e due perche convivono sempre piu verita insieme: o i Casamonica e i politici sono talmente stupidi da non capire piu quello che fanno e dicono, o Roma ormai non e' piu difesa da nessuno, il buon senso ed ogni logicita' sono morti, i primi fanno spettacoli nelle strade i secondi nemmeno cercano piu parole, nemmeno parole, valide per discolparsi di quello che avviene. Sia gli uni che gli altri sono sicuramente "furbi" a giudicare dai privilegi che si sono ricavati, ma io non riesco a definirli intelligenti. Per fortuna che ci sono i romani, quelli che lavorano, i cittadini, quelli dell’ "ao namose a pija er caffe", del "domenica ce fate na pippa a martelletto" a tenere vivo un minimo di senno in citta' votando la lesbica Marino, la stessa che con fierezza pvogvessita conio' la new word "camminanti" per non offenderne la dignita' di zingari de merda, e che l'altro giorno sfoggiando un culo in faccia imbarazzante e' arrivata a pronunciare queste parole:
“Un funerale ha svelato al mondo il contesto criminale in cui la mia amminEstrazione si e' trovata ad operare, la mia voce oggi e' meno isolata”
...ogni volta superando in scioltezza ogni melma che viene a galla nella sua amministrazione.
E come si direbbe nei fumetti....intanto, altrove...i bengalesi tra una defecatio sui sanpietrini e l’altra scavalcano le transenne ed entrano direttamente nei fori romani, leggevo ieri, a vendere la loro mercanzia seduti sulle scale della curia Iulia come senatori romani. Venghino siori venghino! io da mo che me ne so annato.
Un tropicale sieg heil
Andres Marzio M o l i s e
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